| .Xela |
| | <il Kazekage individuò la figura del collega tra la nebbia, probabilmente fu proprio lui a diradarla perchè il sunese potesse scorgerne la figura. Beh, Xela approfittò dell'occasione per studiare il campo di battaglia, intanto avvicinandosi al kiriano per salutarlo.Xela- Buongiorno Mizukage-sama, mi fa piacere trovarla in buona salute.DoNi- Ricambio, spero che il viaggio sia andato bene.Xela- Nessun problema, certo. Era un po' che non visitavo il Paese delle Acque, ma l'occasione di scegliere le misure da adoperare con questi pericolosi Mukenin mi pare ottima.DoNi- Ho già avuto un confronto con l'Hokage su ciò, dopo l'aggiornerò, ma che dice se prima...Xela (interrompendolo)- Se prima non ci sgranchiamo un po' le ossa, giusto? Beh, il luogo dell'appuntamento che mi ha dato lasciava pochi dubbi. Non ne ho molta voglia, ma non posso certo rifiutarmi. Per l'appunto ho porto il mio equipaggiamento da battaglia.DoNi- Beh, Kazekage, ci andremo tranqulli, nulla di estremo... Solo che non mi capita spesso di combattere quindi...Xela- Capisco benissimo, e ringraziamo il cielo per questo e che nel futuro ve ne sia meno bisogno possibile che ninja del nostro calibro entrino in campo... Mi preparo.DoNi- Quando vuole. A lei la mossa.<xela tornò sui suoi passi, raggiunti 10 metri di distanza circa si sfilò il mantello nero, rilevando il solito smanicato nero, con due para-avambraccio di metallo. S'inginocchiò ripiegando il mantello e appoggiandolo sulla sabbia bianca, così ebbe l'occasione di esaminarla, chiedendosi come avrebbe reagito ai suoi comandi. Una cicatrice simile a quella che sfoggia sulla guancia sinistra, copriva il bicipite destro. La mano si aggiustò la katana nera che portava dietro nella cintura, accanto agli equipaggiamenti medicinali e delle armi. C'era tutto. Si voltò verso il Mizukage più giovane e pieno di forze di lui, era pronto e vitale in mezzo all'arena.>"E' giovane e pieno di forze, ma ha anche una grande conoscenza delle sue tecniche e una grande potenza. Nonché siamo nel suo territorio. Sono in netto svantaggio, meglio chiuderla il prima possibile per passare al lavoro di testa, che è quello che mi riesce bene." Xela- Io sono pronto.DoNi- Perfetto, iniziamo.<la nebbia cadde un'altra volta fitta in un attimo> "Bastardo! Non scherza mica... Vuole proprio vincere!" <il Kazekage doveva fronteggiare la silenziosità del migliore dei combattenti di Kiri: non serviva la vista, nè l'udito, men che meno l'olfatto. Come colpirlo?! Non ve e fu bisogno, il Mizukage sferrò il primo calcio comparendo dalla nebbia e colpendo le ginocchia del Kazekage, così da metterlo in ginocchio, per poi scomparire subito. Xela sbuffò, non per il dolore minimo, era solo un calcio d'avvertimento; sbuffò per averlo preso>"Ok, serve un piano" <le comparse del Mizukage si ripeterono: una gomitata in piena facce a Xela che non riuscì a bloccare, mentre il secondo pugno che arrivò dopo pochi secondi allo stomaco fu evitato con un salto indietro da parte del Sunese. Il terzo attacco provenne dall'alto, una gamba tesa sulla spalla, che rimise in ginocchio il Kazekage che però riuscì ad afferrare la gamba dell'avversario, quest'ultimo mostrando estrema bravura, si divincolò in un istante per riscomparire nelle sue nebbie, mentre Xela restò con un ginocchio a terra.>"Fatto" Xela- Complimenti DoNi-sama, la sua abilità a non farsi sentire è ottima. Ma non mi tratti come un vecchietto, so che può dare molta più forza in quei colpi, di questo passo faremo notte."Furbo, non risponde alle provocazioni per non tradirsi con la sua voce; ma risponderà fisicamente." <in quel preciso istante alla destra del Kazekage inginocchiato, a circa 5 metri, vi fu un esplosione di luce che rivelò la sagoma del Mizukage in corsa pronto a sferrare un pugno. Ma non vene fu il tempo.>AttivazioneCITAZIONE Attivazione Rapidità<abilità>/Rapidità/ questa abilità ha un consistente consumo di vita, ma l'utilizzatore di questa abilità, potrà contare sulla sua rapidità nel muoversi, la vita consumato varia a seconda del Lv del ninja utilizzatore, con questa abilità il ninja che la utilizza riceve un bonus all'Atk che varia a seconda del grado del ninja. Kage: (vita-6) Atk:+25 [Vita: 121-6=115] Attivazione Nascondersi nell'Ombra<attivazione>/Nascondersi nell’ombra (Chk:-4*turno)(Atk:+20)(Def:+20)/Il ninja, grazie alla sua incredibile affinità con le ombre, si nasconde in esse rendendosi quasi impercettibile alla vista(max*5 turni). Questa tecnica non può essere attivata se l’effetto di <lampo di genio> è attivo. [Chk: 130-4=126][Atk: 249+20=269][Def: 224+20=244] Turno d'AttaccoCITAZIONE Utilizzo Palla LuceSono sfere che vengono fatte esplodere illuminando intensamente la zona intorno.(Atk:-20 Def:-30 all'avversario fino alla fine del suo turno). DoNi [Atk: 250-20=230][Def: 225-30=195] Tecnica del Controllo dell'Ombra<ninjutsu>/Tecnica del controllo dell'ombra(Chk:-4)(Atk:atk+chk)/La tecnica del Controllo dell'ombra è la tecnica più usata nel clan Nara. Essa consiste nell'allungamento dell'ombra dell’esecutore che va ad immobilizzare l'avversario. Esso infatti è costretto a replicare i gesti del ninja che ha utilizzato la tecnica. Questa tecnica non è difendibile. Se la somma atk+chk dell'utilizzatore è maggiore di quella dell'avversario, l'avversario subirà un danno alla vita e al chk di 5 e dovrà saltare il turno successivo.(max*4 volte) [Chk: 126-4=122][Atk: 269+122(chk)+25(rapidità)+30(spec.)=446] <un esplosione di luce originò dalla gamba del Mizukage che allungò la sua ombra fino ad entrare a contatto con quella di Xela che nel frattempo si era ingigantita in maniera spropositata mediante una sua tecnica. La luce si spense tornando ad annulare la visuale, il tutto era durato pochi istanti, ma ora i due ninja erano a pochi metri, nella solita posizione, in ginocchio, con uno spesso filo di ombra che segnava la sabbia bianca unendoli. Entrambi univano le mani nella posizione del passero, e DoNi si stava capacitando di cosa fosse successo>Xela- Lei ha un vantaggio su di me: la sua terra. Ho dovuto annientare questo vantaggio portandola nel mio campo: l'ombra. Quando mi ha sferrato il terzo colpo ho inserito una palla luce nel suo stivaletto, poi provocandola e sapendo che non avrebbe risposto, avrebbe sferrato un altro colpo. Quello è stato il momento per attivarla: la luce ha allungato le nostre ombre facendo sì che, anche con la scarsa luminosità dovuta alla nebbia che filtra il sole, ho potuto intrappolarla nella mia tecnica: Kage Mane no Jutsu.
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